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MingardiCina1Un traguardo che profuma di talento, passione e impegno: Daniele Mingardi, studente delle Scienze Applicate dell’IIS Majorana-Maitani di Orvieto, ha conquistato la medaglia di bronzo nelle prove individuali delle International Earth Science Olympiad 2025 (IESO), svoltesi dal 7 al 17 agosto a Ji’ning, in Cina.

Il suo successo non è solo il risultato di una competizione, ma il simbolo di un percorso fatto di curiosità, dedizione e capacità di mettersi in gioco. Daniele è uno studente che si distingue a prescindere dalle medaglie, perché unisce al rigore nello studio una straordinaria apertura verso il mondo.

Le IESO rappresentano un confronto tra giovani provenienti da oltre trenta Paesi, un laboratorio MingardiCina12internazionale di amicizie e di scambi culturali, dove la scienza diventa terreno di dialogo e collaborazione. Proprio questo ha reso l’esperienza per Daniele così significativa: «L'esperienza delle IESO, da poco conclusa, è stata senza dubbio una delle più significative e belle della mia vita. Già la sola opportunità di partecipare a questo campionato ha rappresentato per me una grande fonte di felicità e orgoglio», racconta.

Confrontarsi con studenti di altissimo livello ha acceso in lui nuove consapevolezze: «Questo mi ha insegnato a guardare alle mie capacità con umiltà: ho capito che, anche quando si ottiene un buon risultato, c’è sempre spazio per migliorarsi. Più che una competizione, l’IESO è stata per me un’occasione per imparare dagli altri e per crescere, sia dal punto di vista personale sia accademico».

E alla fine resta l’essenza più bella: «Porto a casa tante nuove amicizie, che spero di coltivare anche in futuro, e una medaglia di bronzo di cui vado particolarmente fiero». Dietro questo risultato c’è una scuola che sa offrire opportunità e strumenti, un luogo dove la progettualità e la sperimentazione sono valori concreti. Lo sottolinea la prof.ssa Valentina Averardi, docente dello studente: 

«Il talento di Daniele è emerso con naturalezza, ma non sarebbe sbocciato senza il suo impegno e la sua passione. La nostra scuola crede profondamente nella possibilità di far crescere i ragazzi attraverso esperienze che li mettano alla prova sul campo. Questo risultato è un orgoglio per tutti noi, perché testimonia che, quando gli studenti vengono incoraggiati a osare, sanno sorprendere e dare il meglio».

Lo stesso orgoglio è condiviso dalla dirigente scolastica, prof.ssa Lorella Monichini:

«Il Majorana-Maitani è una comunità che cresce insieme: dietro al successo di Daniele ci sono docenti che credono nel talento dei ragazzi, famiglie che li sostengono e compagni che li incoraggiano. Daniele rappresenta al meglio i valori della nostra scuola: curiosità, serietà, voglia di costruire il futuro. La sua medaglia è una vittoria di tutti e la scuola gliene è grata».

L’avventura di Ji’ning ha mostrato quanto le Scienze della Terra non siano solo materia di studio, ma lente attraverso cui guardare le grandi sfide del pianeta – dai cambiamenti climatici all’inquinamento, fino alla necessità di preservare le risorse naturali. Per Daniele, ma anche per l’intera comunità scolastica, questo risultato è la dimostrazione che quando il talento incontra la fiducia degli insegnanti e le opportunità offerte da una scuola aperta al mondo, nascono esperienze che fanno crescere persone consapevoli, motivate e capaci di affrontare il domani.

È da queste esperienze che nascono non solo premi e medaglie, ma anche il desiderio di diventare cittadini responsabili e professionisti capaci di affrontare le sfide del domani. Va da sé che, dietro a un traguardo personale, c’è sempre un lavoro condiviso fatto di insegnanti che credono nel talento degli studenti e delle studentesse, famiglie che li sostengono e compagni di classe che li incoraggiano.